Accordo Google‑Epic, glitch di YouTube, diritti nel gaming e minacce sindacali dell’IA plasmano il panorama tecnologico del 2025.
Accordo Google‑Epic, glitch di YouTube, diritti nel gaming e minacce sindacali dell’IA plasmano il panorama tecnologico del 2025.
Introduzione
Il mondo della tecnologia è in fermento per una serie di sviluppi inattesi: un accordo storico tra Google ed Epic Games, dei glitch inquietanti su YouTube, un movimento crescente per proteggere i giocatori dalla scomparsa dei servizi online, e persino discussioni su entità IA che formano sindacati. Questo riepilogo collega i puntini tra negoziati aziendali, incidenti di piattaforma, campagne per i diritti dei consumatori e progetti futuristici che potrebbero ridefinire il nostro rapporto con la tecnologia.
Google ed Epic Games raggiungono un accordo
Dopo una lunga battaglia legale, Google ha accettato di modificare la struttura delle commissioni del Play Store per gli sviluppatori che operano nell’ecosistema Android. Il patteggiamento con Epic Games dovrebbe essere finalizzato entro la fine di questa settimana.
Quali cambiamenti arriveranno?
- Verranno fissati limiti di commissione al 20 % o al 9 %, a seconda del tipo di transazione, sostituendo l’attuale modello a scaglioni del 15 % sul primo milione di dollari di fatturato annuo e del 30 % successivo.
- Gli sviluppatori che continueranno a utilizzare il Play Billing proprietario di Google dovranno comunque sostenere un sovrapprezzo aggiuntivo del 5 %.
- L’accordo allenta anche le restrizioni sui negozi di app di terze parti, aprendo potenzialmente Android a una maggiore concorrenza.
Tim Sweeney, CEO di Epic Games, ha definito l’accordo “fantastico”, un raro complimento data la sua storica posizione combattiva nei confronti dei proprietari di piattaforme. Il suo ottimismo si è esteso anche agli ultimi aggiornamenti di conformità di Apple per il mercato giapponese, suggerendo un cambiamento verso relazioni più collaborative con i principali ecosistemi di app.
L’involontario spinta di YouTube verso gli abbonamenti a pagamento
Alcuni utenti del subreddit LTT hanno segnalato la comparsa di annunci pop‑up per la funzione di abbonamento a pagamento di YouTube prima che i video iniziassero a riprodursi. La piattaforma ha definito l’incidente un bug, e il problema sembra essere stato risolto al momento della segnalazione.
Conclusioni
- Il glitch mette in evidenza la fragilità dei sistemi di moderazione automatica. Quando lo stesso sistema ha collegato erroneamente lo YouTuber tecnologico Enderman a un canale con tre strike per violazione del copyright, la rimozione è stata annullata solo dopo una protesta pubblica su Twitter.
- L’episodio dimostra che, per molti creatori, la pressione sui social media può essere più efficace dei canali di supporto tradizionali.
La campagna “Stop Killing Games” attira l’attenzione legislativa
L’iniziativa per i diritti dei consumatori Stop Killing Games, che mira a impedire ai publisher di rendere i giochi inaccessibili dopo la chiusura dei server, è entrata in dibattito parlamentare nel Regno Unito.
Punti chiave del dibattito britannico
- L’onorevole Mark Seward ha sostenuto che le aziende potrebbero già violare la legge britannica sulla protezione dei consumatori non divulgando la durata prevista dei giochi dipendenti da servizi online.
- Sebbene il governo abbia confermato che non ci sono piani immediati per modificare la legge, ha invitato i publisher a fornire informazioni più chiare ai consumatori.
Prospettiva europea
- La campagna si sta preparando anche per un dibattito al Parlamento UE. Tra le firme raccolte nella petizione, circa il 3 % è stato segnalato come non valido, sollevando dubbi sull’autenticità di alcuni firmatari.
Progetti futuristici di Google
Suncatcher – IA alimentata da energia solare nello spazio
Google ha annunciato Suncatcher, un progetto per lanciare satelliti alimentati da energia solare che ospiteranno carichi di lavoro IA ultra‑efficienti. Due satelliti prototipo dovrebbero essere lanciati entro l’inizio del 2027, posizionando Google come concorrente delle ambizioni di Nvidia per data center spaziali.
Integrazione di Gemini con Google Maps
Il prossimo assistente IA Gemini sarà integrato in Google Maps, offrendo informazioni contestuali su punti di riferimento e persino suggerendo aggiustamenti di percorso basati su luoghi di interesse (ad esempio, “gira a destra al vecchio mulino”). Questa mossa riflette una tendenza più ampia a rendere gli strumenti di navigazione più conversazionali, pur correndo il rischio di semplificare eccessivamente indicazioni precise.
Rumori su Apple: un MacBook economico all’orizzonte
Mark Gurman di Bloomberg ha riferito che Apple potrebbe presto introdurre un MacBook a basso costo—codenominato J700—destinato a utenti che navigano principalmente sul web, gestiscono documenti o effettuano editing multimediale leggero. Con un prezzo inferiore a 1.000 $, il dispositivo competerebbe direttamente con i Chromebook e i laptop Windows di fascia base. Gurman ha inoltre accennato a un Mac Studio aggiornato con chip M5 Ultra, previsto per il 2026.
Amazon contro Perplexity: una battaglia legale sull’e‑commerce guidato dall’IA
Amazon ha intentato una causa contro Perplexity, cercando di bloccare la sua estensione del browser Comet, alimentata da IA, dal facilitare acquisti sulla piattaforma Amazon. Amazon sostiene che l’estensione viola le sue politiche e solleva preoccupazioni sulla privacy.
Perplexity contesta che la causa sia anti‑concorrenziale, accusando Amazon di tentare di soffocare l’innovazione nell’e‑commerce assistito dall’IA. La disputa illustra la crescente tensione tra i rivenditori tradizionali e gli emergenti strumenti IA che mirano a semplificare l’esperienza di acquisto.
Rumore su PlayStation Store di Sony: Cross‑Buy e espansione dello streaming cloud
Un data miner ha scoperto un nuovo simbolo CrossBuy in una build del PlayStation Store, suggerendo che Sony potrebbe consentire un unico acquisto per accedere sia alla versione PlayStation sia a quella PC di un gioco—simile al modello Xbox Anywhere di Microsoft.
Parallelamente, Sony ha lanciato ufficialmente PlayStation Portal, lo streaming cloud per tutti i membri di PlayStation Plus Premium, permettendo di giocare in remoto a titoli PS5 senza installazione locale. Questa mossa rafforza la posizione di Sony nel settore del cloud‑gaming e potrebbe spingere i concorrenti ad accelerare offerte analoghe.
Richiamo di sicurezza: Jeep ibridi plug‑in
Stellantis ha annunciato un richiamo di circa 320.000 veicoli Jeep ibridi plug‑in dopo segnalazioni che le batterie ad alta tensione potrebbero incendiarsi anche quando le auto sono parcheggiate e spente. Si consiglia ai proprietari di tenere i veicoli interessati lontani dagli edifici fino a quando il problema non sarà risolto, evidenziando le difficoltà nel scalare in sicurezza la tecnologia dei veicoli elettrici.
Conclusione
Dalla ristrutturazione delle commissioni di Google e le iniziative IA nello spazio alle spinte legislative per i diritti dei giocatori e al crescente timore di sindacati IA, il 2025 si prospetta come un anno di opportunità e incertezza per l’ecosistema tecnologico. Mentre i giganti corporativi negoziano nuovi termini ed esplorano progetti futuristici, i gruppi di difesa dei consumatori e le autorità di regolamentazione chiedono sempre più trasparenza e responsabilità. Con l’intersecarsi di queste narrazioni, l’industria dovrà bilanciare innovazione e responsabilità—assicurando che la prossima ondata di tecnologia serva sia i creatori sia gli utenti finali.