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Samsung Galaxy XR, OpenAI Atlas, interruzione di AWS, automazione di Amazon e i punti salienti della tecnologia visiva emergente


Samsung Galaxy XR, OpenAI Atlas, interruzione di AWS, automazione di Amazon e i punti salienti della tecnologia visiva emergente

Introduzione

Il panorama tecnologico è in fermento, tra lanci di prodotti rivoluzionari, audaci roadmap di automazione e inattesi breakthrough di ricerca. Dal tanto atteso visore di realtà mista di Samsung al browser web guidato dall’IA di OpenAI, da una massiccia interruzione dei servizi AWS al piano aggressivo di robotica di Amazon, questo riepilogo copre le storie che stanno plasmando il settore questa settimana.


Samsung presenta il visore di realtà mista Galaxy XR

Samsung ha lanciato ufficialmente il Galaxy XR, il suo primo visore di realtà mista basato sul sistema operativo Android XR di Google annunciato lo scorso dicembre. Il dispositivo segna l’ingresso di Samsung in un “ecosistema XR aperto e scalabile” che l’azienda sta delineando da un anno.

Specifiche principali

  • Prezzo: 1 800 $ USA (circa la metà del prezzo del Vision Pro di Apple)
  • Processore: chip Qualcomm Snapdragon XR2 Plus Gen 2
  • Display: pannelli Micro‑OLED con visuali ad alta risoluzione
  • Tracking: tracciamento completo delle mani e degli occhi per un’interazione immersiva
  • Software: interfaccia che ricorda il Vision Pro, integrata con Google Gemini per la gestione delle finestre e l’organizzazione dei contenuti potenziata dall’IA

Oltre al visore, Samsung ha confermato lo sviluppo di occhiali intelligenti che potrebbero competere con i wearables in stile Ray‑Ban di Meta. Gli occhiali sono in partnership con i marchi di moda Warby Parker e Gentle Monster, a testimonianza dell’ambizione di Samsung di coprire sia i visori MR di fascia alta sia gli occhiali AR più casual.


OpenAI presenta Atlas: browser web potenziato dall’IA

OpenAI ha annunciato Atlas, un browser web che incorpora ChatGPT direttamente nell’esperienza di navigazione. Atlas è progettato per diventare più utile nel tempo, mantenendo la memoria delle chat e delle ricerche precedenti dell’utente, così da anticipare le esigenze e automatizzare compiti come il riempimento del carrello della spesa a partire da semplici prompt.

Caratteristiche

  • Assistenza basata sulla memoria: contesto persistente opzionale tra le sessioni
  • Sicurezza in modalità incognito: in modalità privata, Atlas effettua il logout temporaneo da ChatGPT, garantendo che nessuna cronologia delle conversazioni venga conservata
  • Protezione per siti sensibili: il browser si mette in pausa prima di accedere a siti bancari o altri siti ad alto rischio, chiedendo conferma all’utente

I ricercatori di sicurezza hanno avvertito che i browser guidati dall’IA possono essere manipolati tramite testo nascosto inserito nelle immagini – una tecnica dimostrata da Brave Software che potrebbe reindirizzare il browser verso siti malevoli. Ciò evidenzia la necessità di meccanismi di filtraggio dei contenuti robusti man mano che l’IA si integra sempre più negli strumenti quotidiani.


Effetti a catena dell’interruzione di AWS

Una diffusa interruzione di Amazon Web Services (AWS) continua a colpire gli utenti su più piattaforme:

  • Slack: alcuni utenti non sono riusciti a lasciare le chiamate in conferenza, “intrappolati” nelle riunioni.
  • Letti intelligenti Eight Sleep: i proprietari non hanno potuto regolare posizione o temperatura del letto, spingendo l’azienda a introdurre una “modalità interruzione” che ripristina i controlli di base durante i blackout di AWS.

Se da un lato l’interruzione mette in luce la fragilità dei servizi dipendenti dal cloud, dall’altro ha offerto ad Amazon una temporanea distrazione dalle notizie secondo cui l’azienda prevede di sostituire 600 000 dipendenti con robot entro il 2033. Secondo documenti trapelati, 75 % delle operazioni di Amazon potrebbe essere automatizzato, con la potenziale perdita di 160 000 posti di lavoro negli USA entro il 2027. La risposta pubblica di Amazon ha sottolineato una spinta di assunzioni per le festività di 250 000 lavoratori, sebbene l’impatto a lungo termine rimanga incerto.


Wafer GPU Nvidia Blackwell prodotto negli Stati Uniti

TSMC ha fabbricato il primo wafer Nvidia Blackwell sul suolo americano, una pietra miliare per la produzione domestica di semiconduttori. Tuttavia, i wafer devono ancora essere rimandati a Taiwan per le fasi critiche di post‑processing, come l’integrazione chip‑on‑wafer e lo stacking della memoria ad alta larghezza di banda (HBM). TSMC ha confermato che questi processi avanzati di packaging rimarranno a Taiwan finché non verranno realizzate strutture comparabili in Arizona.


YouTube lancia il rilevamento AI delle somiglianze

YouTube ha introdotto un sistema di rilevamento AI delle somiglianze volto a frenare i video deepfake prima che diventino virali. I creatori possono aderire fornendo una rapida scansione selfie; l’IA di Google confronta quindi le caratteristiche facciali e vocali nei caricamenti per segnalare potenziali imitazioni.

  • Azioni al rilevamento: etichettatura automatica, blocco o rimozione del contenuto violante
  • Nota sulla privacy: il processo di opt‑in fornisce a YouTube un profilo biometrico più dettagliato del creatore, sollevando interrogativi sull’uso dei dati al di là della mitigazione dei deep‑fake.

Gli assistenti IA continuano a disinformare: studio dell’EBU

Uno studio congiunto dell’European Broadcasting Union (EBU) e della BBC ha rilevato che 45 % delle risposte degli assistenti IA su eventi attuali di grande rilevanza conteneva errori significativi. Un errore evidenziato riguardava Google Gemini, che affermava erroneamente che il NHS britannico non raccomanda il vaping come aiuto per smettere di fumare – contrariamente alle linee guida ufficiali del NHS.

I risultati sottolineano il rischio di affidarsi all’IA generativa per le notizie, soprattutto perché i pubblici più giovani si rivolgono sempre più spesso agli assistenti vocali per informarsi.


Impianto oculare bionico restituisce la vista ai ciechi

Un sistema di impianto retinico originariamente sviluppato da Pixium Vision nel 2022, ora perfezionato da Science Corporation, sta offrendo risultati promettenti a pazienti con degenerazione maculare avanzata. La soluzione combina:

  • Un microchip grande quanto un chicco di riso impiantato sotto la retina
  • Occhiali intelligenti che catturano la scena visiva e la convertono in segnali infrarossi
  • L’impianto traduce questi segnali in informazioni visive interpretabili dal cervello

Nei recenti trial clinici, oltre l’80 % dei partecipanti ha recuperato una sufficiente acuità visiva da riconoscere lettere e parole brevi, segnando un passo importante verso protesi visive praticabili.


Ricerca respiratoria non convenzionale: “Butt Breathing”

Ricercatori in Giappone hanno esplorato la ventilazione enturale tramite l’ano (EVA) – un concetto che ha vinto un Ig Nobel Prize per aver dimostrato che i mammiferi possono assorbire ossigeno attraverso il retto quando immersi in liquido ossigenato. Proseguendo su quella base, il team ha condotto uno studio pilota con 27 volontari maschi sani, i quali hanno trattenuto liquido non ossigenato nel retto mentre si contraevano. Gli unici effetti collaterali registrati sono stati lievi gonfiori e disagio.

Pur sembrando un approccio insolito, gli investigatori suggeriscono che potrebbe un giorno fornire una via di ossigenazione supplementare per pazienti con vie aeree ostruite o gravi patologie polmonari.


Conclusione

I titoli tecnologici di questa settimana illustrano un settore in rapida evoluzione: importanti uscite hardware come il Galaxy XR di Samsung spingono la realtà mista avanti, l’IA continua a inserirsi negli strumenti quotidiani come browser e piattaforme video, e la spinta verso l’automazione – sia nei data center sia nei luoghi di lavoro fisici – solleva profonde questioni economiche ed etiche. Nel frattempo, le scoperte nell’ingegneria biomedica, dagli impianti retinici alle nuove tecniche respiratorie, ci ricordano che l’innovazione non è confinata a schermi e server. Man mano che questi sviluppi convergono, l’industria – e i suoi utenti – dovranno navigare tra le promesse di nuove capacità e le responsabilità che esse comportano.

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